CANAVESE - Le immagini dei danni provocati dall'ondata di maltempo che la scorsa settimana ha colpito il Canavese hanno fatto il giro del web e sono state riprese da tantissime televisioni, anche estere, spesso associate ai disastri registrati in Valle d'Aosta. Ora il timore è che ne possa risentire la stagione turistica, dato che, troppo spesso, i danni del maltempo vengono associati a problemi difficili da risolvere e da paesi «feriti» per molto tempo.
Non è così in Canavese dove, per fortuna, al netto dei danni provocati da pioggia e grandine, le località turistiche si sono già riprese, in molti casi anche al 100%. Da più parti, in queste ore, arriva l'appello ai villeggianti: «Non cancellate le vostre vacanze nelle Valli Orco e Soana». Ne va della sopravvivenza stessa del territorio. Per questo associazioni e uffici turistici stanno giustamente diffondendo le immagini di questi giorni, dove, per fortuna, il sole ha preso il posto della pioggia e in moltissimi casi tutto è tornato assolutamente alla normalità. Così ache in Valle Soana o a Locana e Noasca dove sono confermati tutti gli eventi previsti in queste settimane.
Le immagini di questo articolo, ad esempio, scattate ieri mattina a Ceresole Reale da un nostro lettore che ringraziamo per l'invio, certificano una situazione di totale normalità. La 460 del Gran Paradiso è regolarmente aperta ed è possibile salire in quota, anche a Noasca e frazioni, senza alcun problema. Anzi, ha riaperto anche la strada per il Nivolet, quest'anno percorribile anche la domenica.