CANAVESE - Trascorsa una nottata di allerta in tutto il Canavese. L'allontanamento verso sudest della depressione favorirà da questa mattina un miglioramento del tempo con graduale esaurimento delle precipitazioni a partire dal settore occidentale. Passata anche la piena dei corsi d'acqua con qualche locale allagamento e ridotti fenomeni di versante.
140 centimetri di neve al suolo segnala la stazione Arpa di Piamprato Soana. 155 a Ceresole Reale, frazione Villa. Numeri che mancavano da tempo nella nostra zona. Al lago dell'Agnel, sopra Ceresole, record con 244 centimetri di neve al suolo. Tra sabato e domenica è caduto su Ceresole (nelle foto di Renzo Bruno Mattiet) e Piamprato (nelle foto di Francesco Bozzato) circa un metro di neve fresca. Ieri sera, per precauzione, sono state chiuse le vie di accesso ad entrambi i centri abitati ed è stato garantito il passaggio solo ai residenti. Qualche ora di black-out a Ceresole a causa dell'intensa nevicata.
A Chivasso qualche allagamento in ospedale, specie nella zona del triage del pronto soccorso che è stata «transennata» per evitare problemi ai pazienti. Sempre a Chivasso sotto controllo il Po. Riaperta la viabilità a Leini, chiusa nel pomeriggio di ieri per allagamenti. Strada Settimo è stata chiusa al traffico dall’incrocio con strada Fornacino. Disagi si sono registrati anche su strada Fornacino con il traffico verso Settimo deviato su strada Fantasia.
Blackout da ieri pomeriggio in numerose frazioni di Locana e di Noasca. Le amministrazioni comunali hanno sollecitato le riparazioni da parte di Enel. Oltre alla corrente manca anche la copertura dei telefoni cellulari.
