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CHIAVERANO - Due «coltivatori diretti» di marijuana nei guai con la giustizia. L'altra mattina, martedi 10 ottobre 2023, i carabinieri della compagnia di Ivrea hanno condotto un'operazione antidroga a Chiaverano, culminata nell'arresto di un 34enne operaio per detenzione ai fini di spaccio. Inoltre, un 59enne del posto, anche lui operaio, è stato denunciato per lo stesso reato in seguito alla scoperta di sostanze stupefacenti nella sua abitazione. 

Verso le 8.30 del mattino, mentre svolgevano un regolare servizio perlustrativo, i carabinieri di pattuglia sono stati attirati da un intenso odore che proveniva da un terreno. Questo fatto ha suscitato il loro interesse e ha portato alla decisione di effettuare una perquisizione domiciliare presso l'abitazione del 34enne, proprietario del terreno. All’interno della sua abitazione, i militari dell'Arma hanno scoperto numerosi barattoli contenenti marijuana, con un peso complessivo di 622 grammi, oltre a 7,2 grammi di hashish. Sorprendente è stata la scoperta di una serra nel giardino di casa, utilizzata per la coltivazione di marijuana, con all'interno cinque piante alte quasi due metri. 

Nel terreno adiacente, di proprietà del cinquantanovenne, i carabinieri hanno rinvenuto ulteriori sette piante di marijuana e all'interno della sua abitazione sono stati scoperti altri 73 grammi della stessa sostanza. L'operaio di 34 anni è stato collocato agli arresti domiciliari. Nel frattempo, il 59enne è stato denunciato per detenzione di sostanze stupefacenti, mentre la sua posizione sarà ulteriormente valutata nell'ambito delle indagini in corso. I carabinieri stanno infatti effettuando ulteriori accertamenti per scoprire eventuali collegamenti o reti di traffico di droga che potrebbero coinvolgere la coppia di indagati.