CHIESANUOVA - Una folla silenziosa e commossa, nel pomeriggio di oggi, venerdì 25 luglio 2025, ha tributato l'estremo saluto a Piervanni Trucano, sindaco di Chiesanuova, presidente dell'Unione montana Valle Sacra e stimato insegnante della scuola primaria, scomparso l'altro giorno a 74 anni. Il «maestro Piervanni», come era conosciuto dal migliaia di studenti, aveva insegnato a lungo alla scuola primaria di Rivarolo Canavese. Era stato eletto sindaco di Chiesanuova nel 2019 e riconfermato dai suoi cittadini come borgomastro nel giugno del 2024. Nell’ottobre dello stesso anno era subentrato a Pasquale Mazza, sindaco di Castellamonte, alla guida dell’Unione montana Valle Sacra.
Al funerale anche il consigliere regionale Sergio Bartoli: «Oggi abbiamo accompagniamo Piervanni nel suo ultimo viaggio, con profonda gratitudine per tutto ciò che ha rappresentato per il nostro territorio. Ho avuto modo di conoscerlo nel mio mandato da sindaco e ne ho sempre apprezzato la sobrietà, la passione civile e il rispetto per le Istituzioni. La sua figura lascia un vuoto sincero nelle nostre comunità montane, che ha servito con dedizione e misura. Alla sua famiglia e a tutti i colleghi amministratori della Valle Sacra va il mio pensiero più affettuoso. Un uomo per bene, un esempio silenzioso di cosa voglia dire servire la propria terra».
«Un uomo mite, gentile e sempre cordiale - lo hanno ricordato dal Comune di Cuorgnè - Un maestro che ha dedicato tempo ed energie per rendere più bello il paese che tanto amava. Un sindaco che collaborava con i colleghi senza distinzione di colore o campanili. Chiesanuova, la Valle Sacra e tutto il Canavese perdono un ottimo sindaco. Fai buon viaggio caro Vanni, l'Amministrazione comunale di Cuorgnè si unisce al cordoglio della tua famiglia e dei tuoi amati cittadini».
«Ci ha lasciati non solo un sindaco ma un uomo dai valori ben definiti un appassionato della politica un uomo sempre presente, preparato ed educato - ha commentato Davide Trettene, consigliere comunale di Cuorgnè - Te ne vai tu Vanni ma non se ne vanno i tuoi insegnamenti, mi rimangono in mente le nostre chiacchierate , ci si conosceva bene tu abitavi vicino alla mia officina di Cuorgne ed ogni giorno ci si incontrava! Una grande perdita nel nostro Canavese. Ciao Vanni, ciao sindic!».
