CHIVASSO - Addio alla mamma italiana dei celebri Puffi, i simpatici personaggi immaginari dei fumetti, poi sbarcati con successo anche in televisione e al cinema, ideati nel 1958 dal belga Peyo. All’età di 91 anni è mancata la giornalista Josè Rinaldi Pellegrini, nata a Chivasso e direttrice dello storico «Corriere dei Piccoli» dal 1977 al 1981. 

Nel 1965, fu lei a ribattezzare, ispirandosi al dialetto piemontese, col nome di «Puffi» gli «Schtroumpfs»: gli irresistibili mini ometti blu che trovavano per la prima volta in Italia diritto di cittadinanza sulle pagine della leggendaria rivista tanto amata dai più piccini ma non solo.

All'allora direttore Carlo Triberti non piaceva il nome originario del fumetto e diede proprio alla giornalista il compito di tradurre e italianizzare i testi. «Urgeva trovare un nome per loro e adattare al nome il linguaggio e che provassi a trovare e l'uno e l'altro» raccontò Josè Rinaldi Pellegrini in una raccolta delle sue memorie della vita di redazione al «Corriere dei Piccoli». L’idea di Josè Rinaldi di chiamarli «Puffi» fu un successo e da allora, alle nostre latitudini, anche per espresso volere di Peyo, è rimasto per sempre così. Una cosa che fece molto piacere alla chivassese.

Figlia di Silvia Galla e Carlo Nardo Rinaldi (maresciallo maggiore che è stato al comando della stazione di Chivasso), Josè Rinaldi Pellegrini è stata una apprezzata giornalista. Entrò nel 1961, dopo un colloquio con il direttore Zucconi, nella redazione del «Corriere dei Piccoli», dove rimase fino al 1980. Nel 1981 fu nominata caporedattrice della «Domenica del Corriere». Ha scritto anche per il Corriere della Sera. Dopo la pensione si è occupata soprattutto di enogastronomia. I funerali si sono svolti in Duomo a Chivasso.