CHIVASSO - Troppi pregiudicati al bar, i carabinieri lo chiudono per otto giorni. Il provvedimento è stato adottato nei confronti della caffetteria di via Roma a Chivasso. La sospensione dell'attività, firmata dal questore di Torino, ha preso spunto da una serie di controlli realizzati dai carabinieri. Controlli che hanno certificato l'assidua presenza, all'interno dell'esercizio commerciale, di soggetti pregiudicati o comunque pericolosi per la sicurezza pubblica. Circostanza che ha portato i militari dell'Arma alla sospensione dell'attività, notificata oggi, mercoledì 27 settembre 2023, ai gestori.
L'articolo 100 del Tulps dispone che la misura di pubblica sicurezza della sospensione della licenza può intervenire in caso di «tumulti o gravi disordini», oppure «qualora il locale sia abituale ritrovo di persone pregiudicate o pericolose» o, comunque, se il comportamento costituisca «un pericolo per l’ordine pubblico, per la moralità pubblica e il buon costume o per la sicurezza dei cittadini». Trattasi di potere ampiamente discrezionale, avente natura tipicamente preventiva e cautelare, a garanzia di interessi pubblici primari quali la sicurezza e l'ordine pubblico.
Le misure cautelari sono state, come sempre in queste circostanze, prese perché «il ritrovo di soggetti pericolosi contribuisce all'incremento dei fenomeni delinquenziali nella zona». Per il bar, posto a due passi dalla stazione cittadina, serrande abbassate fino ad inizio ottobre.
