CHIVASSO - Emergenza finita a Chivasso dove è stata disinnescata la bomba della seconda guerra mondiale trovata in frazione Pratoregio. Alle 8 l'ordigno, messo in sicurezza, è stato caricato su un autocarro speciale dell'Esercito e, scortato dalla Polizia stradale, ha lasciato Chivasso verso l'ex poligono di San Carlo Canavese dove sarà fatto brillare all’alba di domani, lunedì 24 luglio.
Le operazioni previste dagli artificieri hanno avuto una durata inferiore alle quattro ore. Il sindaco Claudio Castello ha vivamente ringraziato tutti i soggetti coinvolti dalla prefettura di Torino nel Centro Operativo Comunale, le forze dell’ordine, la polizia locale, gli uffici comunali, le associazioni ed in particolare «lo stesso Ufficio Territoriale del Governo e il XXXII Genio Guastatori che ha condotto in maniera impeccabile la bonifica».
Sono state fatte brillare in loco le spolette rimosse dal residuato bellico di via Marie Curie. Alle otto è stata autorizzata la riapertura del traffico aereo e ferroviario è stimasta interdetta solo la viabilità veicolare in zona rossa che è stata dichiarata poi accessibile a partire dalle 9.30 quando anche i residenti evacuati hanno potuto rientrare nelle proprie abitazioni. L'ottimo lavoro è stato portato a termine dagli artificieri del XXXII Reggimento del Genio Guastatori della Brigata Alpina Taurinense.
