CHIVASSO - Domenica 23 luglio, dalle 5.45 del mattino, prenderanno il via le operazioni per il disinnesco e il trasporto in sicurezza della bomba della seconda guerra mondiale ritrovata a Chivasso. La Prefettura di Torino ha fissato per domenica 23 luglio le procedure di bonifica a cura del 33esimo Reggimento Genio Guastatori di Fossano. Si lavora a ridurre i disagi per i residenti entro i 750 metri, ma anche per il traffico aereo, stradale e dei treni.
«Le operazioni inizieranno alle 5.45 - conferma il sindaco Claudio Castello - e dureranno circa tre o quattro ore. Verranno fatti evacuare i residenti nel raggio di 750 metri dal luogo del ritrovamento a partire dalle quattro del mattino. Sono coinvolte 115 persone, tra cui due diversamente abili. L'ordigno sarà trasportato a Ciriè e fatto brillare il giorno dopo, lunedi 24 luglio».
Si tratta di una bomba della seconda guerra mondiale rinvenuta lo scorso 6 luglio nel corso dei lavori che l'Agenzia Interregionale per il fiume Po sta eseguendo per le difese spondali del torrente Orco, all'altezza di via Marie Curie a Chivasso. Nel 1944, il territorio chivassese fu funestato dai bombardamenti degli angloamericani. Le azioni di guerra aeree fecero registrare 73 vittime e numerosi feriti tra la popolazione, per l’incursione su obiettivi civili come la stazione ferroviaria e le vicine zone abitate. Nel giugno 1995, nel corso delle operazioni di disinnesco di un residuato bellico, in una cava in località Boschetto, morirono due artificieri e tre rimasero feriti dalla deflagrazione.