CHIVASSO - Doppia manifestazione questa mattina in centro a Chivasso. Attimi di tensione tra le due anime dei diversi sit-in, che hanno portato a scendere in piazza un gruppo di negazionisti a supporto di Rosanna Spatari e, contemporaneamente, gli «amici di Christian», il biker rimasto vittima alcuni giorni fa di un brutto incidente stradale.
Calcolatrice alla mano sono state circa 200 le persone che si sono date appuntamento questa mattina, 11 luglio, in piazza d'Armi a Chivasso, di fronte alla Torteria di Rosanna Spatari. L'obiettivo dichiarato di questa manifestazione è stato quello di manifestare solidarietà alla titolare del locale. Si tratta di un'attività commerciale chiusa dal sei maggio scorso e quindi sequestrata per l'inosservanza delle norme anti contagio da Coronavirus.
Sulla stessa piazza si sono ritrovati negli stessi concitati instanti più di un centinaio di persone per il sit-in «Noi non siamo come loro». La contromanifestazione è stata messa in atto come testimonianza di forte e vera solidarietà per Christian Maletta, il giovane motociclista di Chivasso. Il conosciuto e ben voluto biker attualmente è ricoverato al Cto di Torino in condizioni gravissime dopo essere rimasto vittima di un terribile incidente stradale.
Non sono mancati attimi di tensione quando i bikers, per salutare l'amico, hanno acceso le motociclette scatenando il rombo dei motori. Un gesto che tutt'altro che gradito dai negazionisti assiepati dall'altro lato della piazza. Solo il pronto intervento dei carabinieri, che hanno formato un cordone divisorio di sicurezza, ha evitato che le due manifestazioni venissero in contatto pericolosamente. Al sit-in per Christian ha partecipato pure il sindaco di Chivasso, che ha fatto presente che il gazebo e il palco, posizionati senza autorizzazione in piazza dai manifestanti per Rosanna Spatari, saranno sanzionati come previsto dalle norme di legge in materia.