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CHIVASSO - La «zona rossa» istituita a Chivasso nell'area della stazione ferroviaria ha portato ai primi risultati concreti: due arresti per resistenza a pubblico ufficiale. Si tratta di due uomini di 35 e 36 anni, fermati dalla Polfer di Torino dopo un controllo. I due, oltre a opporsi all’arresto, avrebbero anche danneggiato la caserma della stazione di Porta Nuova. Il tribunale di Ivrea ha convalidato gli arresti ma ha disposto la scarcerazione di entrambi, imponendo loro l’obbligo di firma.

L’area vicino alla stazione di Chivasso è finita sotto i riflettori per una serie crescente di segnalazioni: bivacchi, spaccio e molestie avevano reso necessaria una risposta immediata. Dopo un vertice del Comitato per l’ordine e la sicurezza tenutosi a settembre, il prefetto Donato Cafagna ha ufficialmente istituito la zona rossa. Da allora, le forze dell’ordine hanno avviato controlli serrati. Gli arresti dell'altro giorno rappresentano un primo segnale di presenza concreta sul territorio e della volontà di ripristinare la sicurezza nella zona.

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