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CANAVESE - Il 1 novembre porta nei cimiteri migliaia di persone. E, purtroppo, porta anche un buon numero di male intenzionati. Tutti gli anni, anche nei cimiteri del Canavese, specie quelli maggiormente affollati, non mancano le segnalazioni di furti e borseggi ai danni delle persone che si recano al camposanto per portare fiori e preghiere alle persone che non ci sono più. Per questo, già da ieri, circolano sui social (e non solo) diverse raccomandazioni per evitare spiacevoli sorprese. Ecco alcuni consigli utili.
 
Non lasciare nulla di incustodito sull'auto che, se possibile, andrebbe parcheggiata lontano dall'ingresso principale del cimitero. 
Portare con voi tutti quello che avete di importante: borsette, telefoni cellulari, portafogli.
Fate attenzione a persone sospette che girano tra le auto.
Se qualcuno vi segue rimanete vicino ad altre persone.
Prudenza è consigliata in particolare alle persone anziane: meglio se si recano al cimitero accompagnate da familiari o amici. 
Evitare di sostare in luoghi affollati dove la ressa di gente potrebbe agevolare l’azione dei borseggiatori facendo attenzione in quel caso a tenersi ben strette le borsette e i portafogli.
 
In queste giornate, carabinieri e polizia hanno intensificato i controlli nelle zone dei cimiteri, proprio per ridurre la presenza di soggetti potenzialmente pericolosi. La prudenza, però, non è mai troppa. E se notate qualcosa di strano non esitate a chiamare il 112 o il 113. A volte una telefonata può evitare spiacevoli sorprese e voi e anche ad altre persone.