CIRIE' - Se la caverà con almeno un mese di prognosi la donna pestata dall'ex compagno nei giorni scorsi a Ciriè. Ha riportato la frattura di alcune costole, un trauma facciale, lividi su diverse parti del corpo. La procura di Ivrea ha avviato la procedura del codice rosso: l'ex compagno è stato denunciato a piede libero. Per ora la vittima dell'aggressione è ancora ricoverata in ospedale.
Dopo l'aggressione, la 50enne ha trovato la forza per raccontare tutto ai carabinieri. A carico dell'uomo verranno disposte ulteriori misure restrittive per tutelare la donna. C'erano già stati precedenti episodi nel corso degli ultimi mesi del 2024: violenze che avevano convinto la 50enne a lasciare l'uomo e a trasferirsi in un'altra abitazione.
Purtroppo non è bastato e, al culmine di una lite, probabilmente scatenata anche da motivi di gelosia del balordo, è scattata l'ennesima violenza nei confronti della donna. Secondo quanto la vittima ha raccontato ai carabinieri e ai medici del pronto soccorso di Ciriè, l'ex convivente, dopo averle sbattuto la faccia contro un termosifone, ha continuato a picchiarla selvaggiamente fino a lasciarla a terra quasi esanime.
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