CIRIE' - I carabinieri della compagnia di Venaria stanno indagando su un insegnante dell'istituto superiore Fermi-Galilei di Ciriè accusato di presunte molestie da alcuni allievi. La situazione sarebbe emersa a metà gennaio dopo una prima denuncia presentata ai militari dell'Arma. Nei giorni successivi ha preso servizio alla scuola superiore una nuova insegnante al posto del collega sottoposto a indagine: al momento non è dato sapere se si è trattato di una decisione della scuola o del professore alle prese con l'inchiesta.
Alcuni video relativi agli episodi contestati sono stati anche diffusi sui social. Video in cui si noterebbero dei palpeggiamenti da parte dell'insegnante nei confronti di alcuni allievi. Le immagini sono state registrate dagli stessi studenti. Le indagini sono coordinate dalla procura di Ivrea.
«Siamo tutti dispiaciuti per quanto è di pubblica conoscenza. La comunità scolastica del Fermi-Galilei si affida al lavoro delle autorità competenti per accertare responsabilità ed esprime vicinanza a coloro, tra gli studenti, che sono stati coinvolti e farà di tutto per ristabilire un ambiente sereno e tranquillo per procedere nel cammino di questo anno scolastico», ha scritto in una nota il dirigente scolastico Vincenzo Giammalva. Il preside ha anche invitato la comunità scolastica a non farsi coinvolgere nel dibattito mediatico sui social.
«Da mercoledì 19 ha preso servizio una nuova insegnante al posto dell'insegnante sottoposto a indagine, anche amministrativa e questo permetterà alle classi di dedicarsi allo studio e superare questo momento che sicuramente li ha provati, come ha provato tutta la comunità scolastica - aggiunge il dirigente scolastico - per la delicatezza della questione, per le indagini in corso, per le persone coinvolte, anche minori, l'Istituto continuerà a usare il massimo riserbo anche per salvaguardare gli studenti e le studentesse, tutto il personale scolastico, e attenderà con fiducia l'esito del lavoro degli organi competenti».