CIRIE’ - Il montascale messo a disposizione dall’Asl si rompe e i tempi per la riparazione sono biblici, paziente portatore di handicap e diabetico bloccato in casa da un mese.
A denunciare la delicata vicenda sono i familiari di un uomo residente a Ciriè, affetto da diverse e gravi patologie. I guai per il ciriacese, che ha problemi ai reni e a causa del diabete ha subito l’amputazione di una gamba recentemente, iniziano quando il montascale fornitogli dall’azienda sanitaria locale si rompe. I tecnici vengono subito a prenderlo per ripararlo, ma il restyling si fa attendere più di «Godot».
La carrozzina, purtroppo, non passa nel vecchio ascensore di casa. E così il pensionato, che già convive quotidianamente con gli strascichi del Covid contratto tempo fa, si ritrova tristemente confinato in casa. La dialisi, fortunatamente, gli viene garantita dalle cure domiciliari, ma la fisioterapia necessaria per il post amputazione diventa invece off limits.
La richiesta d’aiuto della moglie dell’anziano ciriacese non è, però, caduta nel vuoto. Del caso si è subito interessata l’Asl To4 che precisa: «La ditta esterna che gestisce la riparazione e la consegna degli ausili ha garantito che provvederà urgentemente alla riparazione e alla consegna del montascale».
