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CIRIE' - Un sedicenne è stato fermato dai carabinieri di Lanzo con addosso un centinaio di dosi di marijuana, pronte per essere vendute a coetanei, in gran parte studenti. Il controllo è scattato nei pressi della stazione ferroviaria, punto nevralgico per il via vai di ragazzi diretti all’Istituto Albert. Con lui c’erano altri tre minorenni, anche loro segnalati alla Prefettura.

L’intervento dei militari è arrivato dopo settimane di appostamenti e segnalazioni da parte dei residenti. Le telecamere della zona avevano già mostrato movimenti sospetti nelle fasce orarie legate all’arrivo e alla partenza dei treni per il ciriacese. Da qui la decisione di entrare in azione. Il ragazzo, studente, è stato trovato in possesso di 150 euro in contanti, un bilancino di precisione e due smartphone. Tutto materiale che, secondo gli investigatori, conferma l’attività di spaccio. Le perquisizioni sono poi proseguite a casa sua, nella zona di Ciriè, dove i carabinieri hanno trovato altre bustine identiche a quelle sequestrate e un terzo telefono.

Le indagini ora proseguono: il contenuto dei cellulari sarà analizzato per risalire sia alla rete di clienti sia ai fornitori. Gli inquirenti, coordinati dalla procura di Ivrea, vogliono capire se il ragazzo agisse da solo o fosse parte di un giro più ampio. A colpire è stata soprattutto la quantità di droga: oltre cento dosi, vendute presumibilmente a 10 euro l’una. Il sedicenne, che proviene da un contesto familiare difficile, è stato denunciato per spaccio. Ora sarà seguito dai servizi sociali.