CIRIE' - Si è svolta ieri pomeriggio, sabato 21 settembre 2024, la consegna ufficiale in dono di un capnografo da utilizzare nella sala di emergenza del pronto soccorso di Ciriè. Una donazione di cui si è resa protagonista l'Associazione Wolontari Clown. «La capnografia – spiega il Direttore della Medicina e Chirurgia di Accettazione e di Urgenza Ciriè, dottor Fabio Mecca – è una metodica di monitoraggio non invasiva che misura la quantità di anidride carbonica presente nell'aria espirata al fine di fornire informazioni sullo stato cardiorespiratorio di un paziente e sull'efficacia dell’eventuale rianimazione cardiopolmonare».
Grazie all'utilizzo di un sensore a raggi infrarossi, il capnografo riesce a misurare, in tempo reale, la quantità di anidride carbonica permettendo di valutare l'adeguatezza della ventilazione meccanica o spontanea, di confermare il corretto posizionamento del tubo endotracheale e di rilevare precocemente complicanze. L’azienda sanitaria ha espresso un sincero ringraziamento all’Associazione Wolontari Clown per la generosità e la solidarietà dimostrate con questa donazione, che si aggiunge al prezioso supporto in termine di umanizzazione dei servizi che la stessa associazione svolge costantemente nel pronto soccorso e nella pediatria dell’ospedale di Ciriè.
«Quando ci si interroga sul ruolo delle associazioni di volontariato all'interno delle diverse istituzioni si deve porre l'accento anche sulla capacità collaborativa. Questo è quello che è successo con il pronto soccorso dell'ospedale di Ciriè, reparto tra i più frequentati e allo stesso tempo tra i più complessi per l'eterogeneità di patologie trattate - dice Pietro Martinetto, presidente Wolontari Clown - al fine di rendere l'ospedale un posto sempre più a misura di persona, sempre più vicino alle esigenze degli utenti che si trovano a frequentarlo, la nostra associazione ha deciso di acquistare uno strumento che, nonostante le piccole dimensioni, consente di migliorare la cura e l'assistenza respiratoria secondo le più attuali linee guida dell'area di emergenza. Un segno della nostra presenza, un po' come i palloncini colorati che settimanalmente seminiamo per l'ospedale di Ciriè a testimonianza che in quel luogo alle volte segnato da dolore e malattia per un attimo c'è stato un sorriso e una risata. Se tutto questo è realtà è grazie alla disponibilità di personale sanitario lungimirante che vede la bontà e i benefici che la presenza di personale volontario può portare alla struttura, in questo caso ci preme ringraziare per la disponibilità Sabrina Dalla Valle e Fabio Mecca, rispettivamente caposala e primario del reparto. Inoltre, un grande grazie va a tutte quelle persone che in modo diverso contribuiscono economicamente alle casse dell'associazione portando al raggiungimento di progetti benefici di questo tipo. Il prossimo futuro è pieno di eventi colorati, sempre in collaborazione con le realtà associative del territorio, pronti a nuovi entusiasmanti progetti».