CIRIE' - La polizia spagnola ha fermato per le scritte e gli imbrattamenti realizzati a Barcellona il 10 gennaio contro il consolato generale italiano un 31enne di Ciriè, Ermanno Cagnassone. Il giovane, aderente all'area anarchica, secondo le indagini faceva parte del gruppo che ha imbrattato la sede del consolato a Barcellona e danneggiato il portone a martellate. Le scritte in catalano, con vernice spray nera, erano comparse a fine gennaio a sostegno dell'anarchico Alfredo Cospito. Cagnassone da qualche tempo si era trasferito in Spagna. Era già stato fermato nel febbraio 2021, sempre a Barcellona, per le violente proteste contro l'arresto del rapper Pablo Hasel.