CIRIE’ - Addio ad un professionista serio e preparato nel suo lavoro, ma soprattutto ad un uomo che è stato un protagonista assoluto della vita politica e amministrativa della città. Sono ore di lutto a Ciriè per la scomparsa a 96 anni dell’ex sindaco Mario Sasso.
Nel lontano 1955, Mario Sasso intraprese la strada della libera professione in un piccolo ufficio in via Sismonda, maturando nel tempo una grande esperienza nei molteplici campi tipici della professione. Lo studio crebbe nel tempo, avvalendosi della collaborazione di tecnici specializzati, radicandosi e acquisendo un forte rapporto con il territorio in cui operava e opera. Oggi, infatti, l’attività è portata avanti dal figlio Giorgio e dal nipote Francesco.
Consigliere del collegio dei geometri di Torino, a cavallo tra gli anni ’80 e ’90, Mario Sasso riuscì a coniugare l’attività professionale con un importante impegno di amministratore pubblico. Tesserato per la Democrazia Cristiana, iniziò la sua avventura in consiglio comunale nel 1953 durante il mandato a sindaco di Ghirardi. Ricoprì il ruolo di assessore quando la fascia tricolore di primo cittadino fu indossata da Giovanni Mussa e Giampaolo Brizio e quindi nel 1980 fu eletto sindaco di Ciriè: mandato ricoperto per 5 anni.
Appassionato sportivo e talentuoso calciatore, fu tra i fondatori nel dopoguerra del Club Sport Ciriè, di cui fu anche presidente. Il 96enne ha lasciato il figlio Giorgio con Marina; i suoi cari nipoti Serena, Giulia, Matteo, Francesco con rispettive famiglie; la nuora Claudia. I funerali di Mario Sasso si sono svolti oggi, giovedì 9 febbraio, nel duomo di San Giovanni Battista a Ciriè.