CORIO - Questa notte i tecnici del soccorso alpino e speleologico piemontese sono intervenuti a Corio per la ricerca di un cercatore di funghi disperso nella zona di Rocca di Vauda. La denuncia di mancato rientro è stata lanciata intorno alle 19. Una squadra di tecnici ha iniziato a battere i boschi via terra finché l'uomo è stato ritrovato, purtroppo senza vita.
Sul posto sono stati accompagnati i carabinieri della compagnia di Venaria Reale e il medico legale che ha potuto soltanto constatare il decesso dell'uomo, avvenuto presumibilmente a causa di un malore fulminante. L'uomo era da solo e non ha potuto chiedere aiuto a nessuno.
Dopo l'autorizzazione alla rimozione da parte della procura di Ivrea, la salma è stata recuperata e trasportata a piedi fino alla prima strada percorribile dove è stata consegnata ai militari dell'Arma. Le operazioni si sono concluse intorno all'1.30 di questa mattina, giovedi 19 ottobre 2023. Il cercatore di funghi deceduto si chiamava Gianluigi Chiariglione aveva 76 anni ed era residente a Corio, non troppo distante dai boschi nei quali è stato ritrovato senza vita (immagine d'archivio).