CUORGNE' - Nuovo bando del Comune di Cuorgnè per la gestione della villa che fu di Giovanni Iaria, confiscata in via definitiva alla criminalità organizzata. E' il quinto tentativo da quando l'amministrazione è entrata in possesso del bene. Le offerte dovranno arrivare in municipio entro l'undici giugno.
«Successivamente alla scadenza dell'ultimo bando per l'assegnazione del bene confiscato alla criminalità sito in via Salgari, l'amministrazione comunale ha nuovamente incontrato la Prefettura, nella persona della dottoressa Stallone, che ringraziamo per la disponibilità e il supporto, i funzionari dell’Agenzia nazionale dei beni confiscati e gli uffici regionali competenti, che si sono recati in diverse occasioni presso il bene in questione per verificarne le condizioni», dice in merito il sindaco Giovanna Cresto.
«Tutte le componenti si sono trovate concordi sulle oggettive difficoltà legate agli ingenti lavori di ristrutturazione necessari per rendere il bene utilizzabile per qualsivoglia destinazione. Ed è stata apprezzata la determinazione dell'amministrazione comunale nel voler portare avanti un progetto tanto nobile quanto di difficile realizzazione quale la creazione di una comunità per il "Dopo di Noi", rivolto alle famiglie che devono affrontare i problemi legati alle disabilità fisiche e mentali».
Da più parti sono giunti suggerimenti utili sulla base dei quali si è proceduto ad effettuare lievi modifiche al bando di concessione del bene in oggetto: «Si tratta per lo più di modifiche di natura tecnica-amministrativa che non riguardano la durata temporale o la natura del progetto - ci tiene a sottolineare il primo cittadino - ci auguriamo che questi piccoli accorgimenti di natura tecnica siano di aiuto alle realtà interessate alla partecipazione al bando e che si giunga finalmente ad un esito positivo che consenta di restituire il bene alla comunità».