CUORGNE' - Una folla composta da più di mille persone, oggi, sabato 22 luglio 2023, ha tributato l'estremo saluto al vigile del fuoco Massimo Viglierco, 55 anni, effettivo della squadra 81 di Ivrea che ha perso la vita mercoledi scorso, a Castellamonte, durante il servizio. C'erano decine e decine di vigili del fuoco arrivati praticamente da tutto il Piemonte e non solo; le associazioni d'arma e di soccorso, i sindaci e gli amministratori del Canavese. Oltre a tante, tantissime persone che, in tutti questi anni, hanno avuto modo di conoscere e apprezzare le qualità di Massimo Viglierco. Come vigile del fuoco, ovviamente, ma anche come uomo. Tutti stretti al dolore dei famigliari più stretti: la moglie Simona, la mamma Silvana, la sorella Simona, i suoceri Giusi e Gabriele.
A Vincenzo Bennardo, comandante provinciale dei vigili del fuoco, è toccato il compito di ricordare Massimo Viglierco al termine della toccante cerimonia funebre nella chiesa di San Dalmazzo. «Oggi rendiamo omaggio a Massimo Viglierco, in servizio dal 1988, che ha sempre svolto i propri incarichi con grande professionalità a Cuorgnè, Volpiano, Torino e Ivrea. Massimo ha sempre partecipato con vera passione e spirito di servizio, incarnando le vere doti del vigile del fuoco. Amava il soccorso quotidiano, quello maggiormente richiesto dalla popolazione. Il ricordo di una vita spezzata nell'adempimento del dovere rimarrà per sempre nel cuore di coloro che hanno avuto il privilegio di condividere momenti con Massimo».
Dopo la cerimonia funebre, il feretro, trasportato sull'autoscala, è stato portato in corteo al cimitero di Cuorgnè. Prima di arrivare in chiesa, dopo la partenza dal distaccamento di Ivrea, il corteo aveva sostato per un momento di commiato davanti alla caserma di Cuorgnè dei vigili del fuoco, dove Massimo Viglierco aveva iniziato la sua «avventura» tra i pompieri. Il segno che ha saputo lasciare in questi anni lo ha proprio testimoniato l'enorme partecipazione ai funerali.