CUORGNE’ - Un altro grave lutto ha colpito in queste ore la comunità di Cuorgnè, già sconvolta dalla scomparsa della 90enne, Gabriella Perona, per tutti la «signora del cinema». Giovedì 9 marzo 2023, intorno a mezzogiorno, un malore improvviso e fulminante si è portato via Mariano Pecchio. Il cuore del conosciuto e ben voluto 67enne si è fermato mentre era alla guida della sua auto nei pressi del Ponte Vecchio. La notizia della sua morte ha destato profondo cordoglio in città, dove era molto conosciuto per la sua passione delle foto e per il Torneo di Maggio alla Corte di Re Arduino, dove faceva parte della confraternita dei Beoni.
«Il Beone deve possedere un gusto implicito per lo sberleffo e il piacere della compagnia, l’indipendenza dell’anarchico e l’intelligenza del dialettico… L’essere Beoni consente di incontrare un’alta percentuale di persone intelligenti, tolleranti, aperte alla discussione seria come al riso, disponibili alla baraonda più sfrenata ma anche al gesto più sensibile e delicato…”. Poche righe estrapolate dal codice della Confraternita dei Beoni di Re Arduino che danno un’idea di chi era e sarà per sempre Mariano Pecchio. Beone per antonomasia, amico, spirito critico e costruttivo – lo ricordano con commozione il Gran Cerimoniere del Torneo e la Pro loco di Cuorgnè - Per la Proloco e per i borghi cuorgnatesi in questi giorni di allegro fermento, visto l’avvicinarsi della 33esima edizione del Torneo di maggio alla Corte di Re Arduino, la notizia della tua scomparsa arriva come una pioggia a ciel sereno. Ci mancherà vederti con la tua fedele macchina fotografica, sempre pronto ad immortalare la tua visione del Torneo e delle sue genti, come è sempre stato in questi trenta e più anni. Ci mancherà vederti sfilare nei goliardici panni del mitico Bindoccio Pannocchieschi al fianco dei Confratelli Beoni. Ci rimarranno però i tanti ricordi degli attimi vissuti insieme sotto i festosi portici di via Arduino. I ricordi e le immagini che ci lasci in eredità ci sproneranno a proseguire con entusiasmo, allegria e coinvolgimento la nostra amata festa storica. Ciao Mariano… anzi come si usa al Torneo: “Bibemus usque ad fundum!».
«La fotografia, gli animali, la montagna, le passeggiate e i caffè in via Arduino, le amicizie, le serate in cantina – ha scritto sui social l’assessore cuorgnatese, Elisa Troglia - “Mariano, ma Il Manchester che fa? Il cane come sta? Ed il gatto? E poi Cuorgnè, l’amato Torneo, i beoni, la bottiglia della damigella beona, il passito. La forza di non arrendersi, prima come fratello e poi in prima persona, anche quando la vita ti mette alla prova tutti i giorni. Buon viaggio».