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CUORGNE’ - I cantieri per la realizzazione dell’acquedotto di valle fanno tappa al pedaggio di Cuorgnè e sono subito disagi per gli automobilisti in transito nella zona, che puntano il dito contro una cartellonistica e segnaletica giudicata non proprio «impeccabile». I lavori con la chiusura della strada per tratte, con fasce di lunghezza di circa 60 metri, sono iniziati martedì 14 gennaio e interesseranno via dei Mille, via fratelli Rosselli e via Bruno Buozzi. In particolare, è stato stabilito il divieto di transito a tutti i veicoli da via Fratelli Rosselli (altezza civico 75) a via Bruno Buozzi (altezza civico 1), in viale dei Mille dal civico 2 al numero 17 dalle ore 8 alle ore 17 dal giorno 13 gennaio sino al termine lavori previsto per il 30 giugno.

A segnalare la criticità del provvedimento e della segnaletica adottata sono stati alcuni residenti, che hanno affidato ai social i loro dubbi sulla gestione della viabilità durante i lavori: «Tornando a casa (zona Pedaggio) mi sono trovato la corsia bloccata dalla segnaletica, quindi ho svoltato nell'unica via apparentemente percorribile, per poi trovarmi in un divieto di transito. Quindi, tornando indietro, sono stato costretto ad ignorare la segnaletica, per riuscire a tornare a casa. Con che criterio è stata pensata e attuata la segnaletica? Un conducente, non della zona, come può capire qual è il percorso alternativo? Un individuo che abita oltre la transenna, posizionata nella via, come può capire in maniera intuitiva ed immediata il percorso corretto per raggiungere la propria abitazione? Solo dopo ho visto in basso a sinistra il foglio A4 con il divieto a 500 metri».

«Se capita un'incidente, dove si spera il danno sia solo materiale, chi è responsabile? – si chiede il cuorgnatese - Non ci sono cartelli di senso unico alternato, non c'è un semaforo di cantiere (anche il lampeggiante era spento). Chi deve vigilare? Non voglio polemizzare, ma in attività di questo tipo si devono valutare tutte le criticità per la sicurezza del cittadino, senza creare disordini». «Se un cittadino nel tornare a casa deve porsi mille domande, c’è un evidente problema di comunicazione – commenta dai banchi dell’opposizione consiliare, Davide Pieruccini - Condivido, con la speranza che venga data una risposta ai tanti quesiti letti in questo post. Qualcuno le chiamerà polemiche, ma alla fine è una ricerca di informazioni utili per affrontare con serenità una situazione disagiata con durata fino al 30 giugno per residenti e attività commerciali».

A seguito dei lavori per la sostituzione della rete idrica, con la temporanea chiusura al transito di via Rosselli, nel tratto compreso tra il civico 75 e via Valle Sacra (esclusa), ci sono novità importanti anche per i bus e in particolare le linee Gtt 137 Rivarolo-Pont-Ceresole e 143 Pont-Cuorgné-Castellamonte-Ivrea (per le sole corse da e per Pont): «Direzione Rivarolo/Ivrea: da via Rosselli / SS 460 sono deviate per SS 460 (circonvallazione di Cuorgnè). Viale dei Mille – via Ivrea seguono percorso regolare. Direzione Pont: da via Ivrea / via Buozzi / viale dei Mille deviate per viale dei Mille – SS 460 (circonvallazione di Cuorgnè) – via Rosselli seguono percorso regolare. Saranno temporaneamente sospese le fermate n.12165 e n. 22165, denominate “V. Buozzi / Loc Biancetta”, n. 12144 e n. 22144 denominate “Pedaggio”. Dovranno essere osservate le fermate 27441 e 17441 denominate Pedaggio / v. Bixio».