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CUORGNE’ - Ha destato profondo cordoglio a Cuorgnè, in frazione Salto e in alto Canavese la notizia della scomparsa dell’imprenditore Vittorio Aimonino Ricauda. Con lui il nostro territorio perde un uomo d’altri tempi, un capitano d’industria lungimirante e un punto di riferimento e memoria storica di tante associazioni locali.

Figlio di imprenditori artigiani, Vittorio Aimonino Ricauda ha iniziato a lavorare all’età di 15 anni e ha dedicato tutta la sua vita alla su attività e alla sua adorata famiglia, coltivando nel tempo libero la passione per la musica, lo sport e il calcio in particolare. Lo scorso venerdì 2 giugno, nell'aula magna della Scuola di Applicazione dell'Esercito di Torino, alla presenza del Prefetto Raffaele Ruberto, del sindaco di Torino Stefano Lorusso, del presidente del Consiglio Regionale Stefano Allasia, dell’assessore regionale Andrea Tronzano, del questore e di tutte le più alte cariche militari della nostra Regione, gli era stata conferita l’importante onorificenza di Cavaliere dell'Ordine «Al Merito della Repubblica Italiana». 

Un riconoscimento ricevuto, avevano sottolineato dal Comune di Cuorgnè, per essersi distinto per l'impegno quotidiano nell’attività lavorativa, che l’ha portato a creare un’azienda ancora oggi attiva e prospera, ed altresì nell’ambito delle numerose associazioni delle quali, nel corso della sua vita, ha fatto parte, con importanti ricadute sul tessuto sociale della nostra città e non solo.  Sui social, l’associazione sportiva dilettantistica Vallorco con un messaggio si è stretta attorno a Luca e Andrea per la perdita dell'amato papà Vittorio, spesso presente al Carlin Bergoglio e grande sostenitore della squadra di calcio locale. Vittorio Aimonino ricauda lascia i figli Gianluca con Patrizia ed Alice, Andrea con Sara, Giulia e Irene, la sorella Mara con Giuseppe, Moreno, Ilaria. I funerali dell’81enne cuorgnatese si terranno a Salto lunedì 16 ottobre 2023 alle 10.