FELETTO - Non è la disabilità che ti definisce, secondo un celebre aforisma, ma il modo in cui affronti le sfide che ti presenta. Lo sa molto bene il 49enne originario di Palermo e residente nel torinese, Salvatore Cutaia, che è diventato il primo diversamente abile volontario addetto antincendio in Italia. Un traguardo importante, festeggiato insieme ai colleghi del distaccamento felettese delle Guardie ai fuochi XI NLA.
Indicati con l’acronimo NLA, si tratta di un'organizzazione di volontariato, sorta come ausiliari per i Corpi dello Stato, del Ministero della Difesa, della Protezione Civile e al Servizio Sanitario Nazionale. Dal 2022 l'Ente, specializzato nel soccorso in generale, a persone, animali e cose, così come nel primo intervento dell'estinzione degli incendi, è operativo anche in Canavese. «Conosco Salvatore da 21 anni – racconta la presidente del sodalizio Francesca Claudia Mita – Siamo amici da sempre e sono molto soddisfatta del risultato che ha ottenuto. Ha perso il piede sinistro a causa di un virus contratto dopo un incidente in moto avuto quando aveva 17 anni. Ha sempre condiviso con me la passione per il volontariato e non si è mai perso d’animo. E’ una persona straordinaria e molto forte. Un esempio per tutti. Prima di diventare addetto antincendio è stato anche campione italiano paralimpico con la Anthropos Asd».
«Ho sempre lottato perché parole come “integrazione” e “inclusione” avessero un significato concreto nella quotidianità e nel campo del volontariato – aggiunge Francesca Claudia Mita delle Guardie ai Fuochi XI NLA di Feletto – Quanto fatto da Salvatore insieme al nostro gruppo di Guardie ai fuochi, con la sua esercitazione perfetta, è la dimostrazione che ogni obiettivo è raggiungibile se ci sono impegno e determinazione e passione. I limiti sono solo nella nostra testa. Insieme vogliamo dare una speranza alle persone con disabilità ma con voglia di fare e di impegnarsi nel mondo del volontariato o nel dare una mano agli altri. La nostra attività principale è quella di soccorso pubblico effettuato in stato di necessità. Siamo operativi per servizi di prevenzione e protezione: nell'estinzione degli incendi, del primo soccorso, oltre ad attività di vigilanza e contrasto al fenomeno di abbandono rifiuti. Tuttavia, vogliamo anche organizzare eventi e iniziative per sensibilizzare la collettività sulla disabilità e sull’integrazione e nel contempo aiutare in modo concreto le persone che non si possono permettere una protesi, perché è fondamentale: ti cambia la vita».
Per essere ancora di più di supporto per tutta la cittadinanza al distaccamento felettese delle Guardie ai fuochi servirebbe una sede sul territorio: «Avere un punto di appoggio e riferimento per la cittadinanza sarebbe fondamentale – specifica la presidente Francesca Claudia Mita – Speriamo di avere presto un nostro spazio. Per chi ci volesse contattare o avvicinarsi al nostro mondo lo può fare attraverso la pagina Instagram “Guardie ai fuochi XI NLA Feletto”, la mail segreteria@guardieaifuochinla.it o il numero di telefono 3517373168. Concludo citando una bellissima frase del nostro vicecomandante, Giancarlo Martini: "L'orgoglio di se stessi è rendere umili le proprie capacità, portando uno stato di benessere e felicità nelle azioni che si fanno verso il prossimo». (In foto Salvatore Cutaia insieme alla presidente del distaccamento felettese Guardie ai fuochi Francesca Claudia Mita e al vicepresidente e vicecomandante Martini Giancarlo).