FIORANO CANAVESE - Faccia a faccia con il ladro, messo in fuga da mamma e figlia. Una vera e propria disavventura, con anche alcuni momenti di paura. E’ quella che hanno vissuto nei giorni scorsi due donne, che con la loro famiglia abitano a Fiorano Canavese.
E’ successo tutto in pieno giorno. La madre e la figlia 19enne si trovavano in casa, quando un uomo di chiare origini nordafricane ha cercato di introdursi nella loro abitazione. La giovane era al telefono con la sorella nel momento in cui ha sentito le urla della genitrice. Quest’ultima, con coraggio, è uscita in giardino intimando a voce alta al balordo di allontanarsi, mentre è subito partita la chiamata al 112. A quel punto al malvivente non è rimasto altro che darsi alla fuga su un auto parcheggiata poco distante. Non si può escludere che si sia trattato di una vettura rubata.
Madre e figlia hanno sporto denuncia ai carabinieri della compagnia di Ivrea, giunti poco dopo sul posto. Purtroppo, non è la prima volta che accade, come sottolineano dalla famiglia di Fiorano: «Era già capitato ad aprile – racconta la figlia più grande – Il ladro era entrato in casa passando dal cortile. Mia sorella, prima aveva sentito sbattere una porta, e poi se l’era trovato praticamente di fronte in cucina. Uno spavento enorme. Anche in quel caso era scappato. Era sempre di giorno. Avevamo fatto pure allora denuncia. E’ un soggetto già noto alle forze dell’ordine, in attesa di espulsione. Abbiamo vissuto per 20 anni in Valchiusella, in una zona un po’ isolata, e non ci è mai successo niente di simile. Viviamo preoccupati, chiudendo ogni volta la porta a chiave anche se siamo in casa. Speriamo che le forze dell’ordine facciano qualcosa».
