FORNO CANAVESE - Pacifica «invasione» degli Alpini, in questi giorni, a Forno Canavese, grazie alla presenza del primo Reggimento della Brigata Alpina Taurinense impegnata nel «Modulo Movimento in Montagna Invernale». Mercoledi e giovedi gli alpini incontreranno gli studenti delle scuole di Forno.
Gli alunni saranno coinvolti in due momenti ufficiali: mercoledì 22 marzo dalle ore 8.45 alle 11 circa le classi della scuola primaria assisteranno alla cerimonia dell'alzabandiera cantando l'Inno d'Italia e successivamente effettueranno la visita del campo allestito proprio nelle vicinanze del plesso. Giovedì 23 marzo, dalle ore 9 alle 11 circa, toccherà alle classi della scuola secondaria di primo grado e dell'infanzia (sezione Unica e Abc) partecipare alla giornata alpina con il canto all'alzabandiera e al termine, suddivisi per gruppi, alla visita del campo.
Il Comune ha autorizzato l’accampamento degli Alpini nell’area verde compresa tra via Aldo Moro e via Leonardi. L'sercitazione comporta l’afflusso di personale (70 artiglieri), di materiale logistico, e di circa dodici automezzi di vario tipo.
C'è un profondo legame tra gli Alpini e il Canavese, dove tra sentieri e mulattiere la Taurinense è sempre stata di casa. Sentieri che sono gli stessi percorsi da 150 anni dai Battaglioni alpini «Ivrea», «Val d'Orco» e «Monte Levanna» e dal Gruppo di artiglieria da montagna «Val d’Orco». La Divisione Alpina «Alpi Graie» e lo stesso 4° Reggimento Alpini – con il quale fu ricostituita la Taurinense nel secondo dopoguerra – ebbero sede ad Ivrea.