FRASSINETTO - Se la caverà il 26enne di Frassinetto che ieri pomeriggio, martedì 13 maggio 2025, è rimasto ferito a seguito di un incidente sul lavoro in via delle Scuole a Spineto, frazione di Castellamonte. Il giovane operaio edile, caduto dal tetto di un cascinale in fase di ristrutturazione, ha fatto un volo di alcuni metri finendo sulla soletta del primo piano dello stabile.
Ha riportato un trauma toracico e alla colonna vertebrale oltre ad un lieve trauma cranico. Fuori pericolo, se la dovrebbe cavare con una prognosi di sessanta giorni. Sulla dinamica dell'incidente sono in corso gli accertamenti dei carabinieri di Castellamonte e degli ispettori dello Spresal dell'Asl To4. Il 26enne, subito dopo la caduta, è stato stabilizzato dal personale medico del 118 ed elitrasportato direttamente al Cto di Torino (nel video).
La Cgil è tornata a chiedere un cambio di rotta visto che, in meno di 24 ore, si sono verificati due gravi infortuni sul lavoro entrambi in Canavese. «In Italia gli infortuni sono all'ordine del giorno, nel solo Piemonte, nel 2024, le denunce presentate sono state 35.447: un dato sconvolgente e inaccettabile. Serve un cambio di rotta perché la sicurezza non è un optional ma un diritto. Il nostro Paese ha bisogno di un lavoro sicuro e di un sistema che tuteli davvero i lavoratori. A partire da controlli seri, efficaci e diffusi. Gli infortuni sul lavoro si combattono con la prevenzione, con la formazione, con controlli rigorosi. Ma anche con la partecipazione di tutti. L’8 e 9 giugno, i cittadini hanno un’occasione importante: con il referendum, possono scegliere un lavoro sicuro e dire basta agli infortuni sul lavoro», dice in merito Sarah Pantò, segretaria della Cgil Torino.