IVREA - Un grave episodio di violenza ha scosso la comunità scolastica di Ivrea. Un operatore scolastico del Gramsci è stato aggredito da uno studente quindicenne, che lo ha colpito con un pugno al volto, procurandogli ferite giudicate guaribili in quindici giorni.
L'aggressione è avvenuta nel pomeriggio di giovedì scorso nell’area del Movicentro, al termine dell’orario scolastico. Secondo quanto ricostruito, il giovane avrebbe seguito l’uomo senza farsi notare per poi colpirlo improvvisamente con un pugno al naso, impedendogli qualsiasi reazione difensiva.
Lo studente, già noto per comportamenti problematici mai però sfociati in atti di violenza e, a quanto pare, non vi erano stati attriti diretti con l’operatore scolastico. Nel corso delle attività pomeridiane, tra i due si era verificato un piccolo screzio, che sembrava risolto senza conseguenze. Nessuno avrebbe potuto prevedere l’inaspettata escalation. Dopo l'aggressione l'operatore scolastico è tornato a scuola, dove ha ricevuto i primi soccorsi dai colleghi. Un'ambulanza lo ha poi trasportato al pronto soccorso per le cure necessarie.
È stata presentata una denuncia alla polizia di Ivrea. Gli atti verranno trasmessi al tribunale dei minori. Lunedì è stata convocata una riunione straordinaria del consiglio di classe, che con ogni probabilità porterà il caso all’attenzione del consiglio d’istituto, chiamato a decidere su un possibile provvedimento disciplinare nei confronti dello studente.