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IVREA-BOLLENGO - Un pullman non passa e quello successivo è troppo pieno per caricarli tutti, cinquanta bambini in gita lasciati a piedi. Lo spiacevole episodio è successo nei giorni scorsi a Ivrea. Protagonisti, loro malgrado, i ragazzini dai 3 ai 12 anni che frequentano l’estate ragazzi a Bollengo. 

I giovani, accompagnati dagli organizzatori del centro estivo, si sono dati appuntamento a Ivrea per poi andare al parco avventura La Turnà a Settimo Vittone. Una meta, purtroppo, mai raggiunta. Qualcosa, infatti, non è andato per il verso giusto. I responsabili dell’estate ragazzi avevano pianificato, per far risparmiare i genitori dei bimbi, di arrivare all’area sportiva settimese prendendo due bus nella città delle Rosse Torri. Il pullman delle 9.42 però non ha fatto tappa alla fermata di porta Vercelli. Inutile, lo spostamento della comitiva di ragazzini a porta Aosta, dove sono stati «rimbalzati» dall’autista perché in troppi per la capienza del mezzo. 

Per non deludere completamente i bambini la gita al parco avventura è stata sostituita con una visita al Canoa Club eporediese. Tuttavia, dal centro estivo di Bollengo, il giorno dopo, è partito il reclamo ufficiale alla società che gestisce i bus, almeno per chiedere il rimborso dei biglietti. Una lamentela supportata dai sindaci di Ivrea e Bollengo, Matteo Chiantore e Luigi Ricca. Dalla ditta che si occupa del servizio trasporto sono arrivate le scuse per quanto accaduto: valuteranno ora come rimediare al disservizio che ha colpito il centro estivo di Bollengo.