IVREA - Ativa, la società che gestisce il raccordo autostradale tra la A5 Torino-Aosta e la A4 Torino-Milano, ha rivolto un appello urgente alle regioni Piemonte e Valle d'Aosta per ottenere l'autorizzazione necessaria a riaprire la bretella Ivrea-Santhià ai mezzi pesanti entro la fine dell'anno. Questa tratta è chiusa ai mezzi superiori a 3,5 tonnellate e agli autobus dallo scorso gennaio, a causa dei lavori di messa in sicurezza del viadotto «Camolesa», non più in grado di sostenere il traffico pesante.
Ativa ha presentato una soluzione tecnica che prevede la demolizione di una porzione del viadotto e la costruzione di una nuova strada, capace di gestire il traffico pesante e leggero. Questa soluzione è fondamentale per evitare il congestionamento delle strade provinciali del Canavese, soprattutto in vista della prossima stagione sciistica, cruciale per l'economia della Valle d'Aosta. Tuttavia, è indispensabile il supporto politico per accelerare l'iter burocratico, evitando ritardi legati, ad esempio, alla valutazione d’impatto ambientale.
Al momento, il traffico pesante è deviato verso alternative che non interferiscono con le strade comunali, ma il rischio è che senza un intervento tempestivo anche il piano di emergenza del bypass diventi irrealizzabile. L'appello di Ativa è un chiaro invito alla politica a intervenire per risolvere una situazione che potrebbe avere gravi conseguenze per la viabilità e l’economia locale.