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IVREA - Altra giornata ad alta tensione, quella di ieri, 22 agosto 2024, al carcere di Ivrea. A darne notizia l'Osapp, l'organizzazione autonoma della polizia penitenziaria. Due detenuti, forse per ottenere il trasferimento in altro carcere, si sono arrampicati sul muro del cortile del passeggio, chiedendo anche di parlare con l’educatrice di riferimento; mentre un altro gruppo di detenuti al terzo piano ha pestato a sangue un carcerato probabilmente per ragioni di "potere" interne al carcere; l'aggredito è stato ricoverato all’ospedale di Ivrea da dove è stato dimesso nella tarda serata. Disordini si sono verificati anche al secondo piano dove altri due ristretti si sono azzuffati, mentre nel reparto isolamento altri due detenuti si sono categoricamente rifiutati di rientrare nelle celle. «Tali e tanti gli eventi critici nel penitenziario eporediese che gli appartenenti alla Polizia penitenziaria sono smontati dal servizio solo dopo circa 16 ore di lavoro continuativo», segnala l'Osapp.

«Il Personale di Polizia penitenziaria è in balia degli eventi e nel marasma più totale - dice il segretario generale dell'Osapp, Leo Beneduci - perché le carceri sono vere e proprie bolge infernali dove il personale rischia la vita ogni giorno. Il carcere di Ivrea da diversi anni è senza un comandante di reparto titolare e il personale è di fatto privo di linee guida costanti, tanto che improvvisa quotidianamente il suo agire. Rinnoviamo ancora una volta l’invito al Ministro Nordio di attivare un'urgente indagine sulle modalità di gestione del personale e degli istituti penitenziari».

Intanto dopo Roma, Milano, Sollicciano, Poggioreale, Secondigliano, Benevento, Bologna, Torino, Vercelli il tour di agosto dei Radicali Italiani arriva proprio al carcere Ivrea. Il tesoriere Filippo Blengino, insieme ad Alice Depetro della Direzione di Radicali Italiani, Flavio Martino coordinatore regionale di +Eu, verificheranno le condizioni del carcere eporediese domani, 24 agosto 2024. «Le condizioni dei detenuti sono disumane, nelle nostre visite abbiamo riscontrato delle strutture fatiscenti, un personale che purtroppo non riesce a gestire l’inferno quotidiano dei suicidi, delle rivolte, del diffuso disagio psichico. Abbiamo più volte denunciato il Ministro Nordio per tortura, domani verificheremo le condizioni del carcere di Ivrea. Non escludiamo nuove denunce», dichiara in una nota Filippo Blengino, tesoriere Radicali Italiani.