IVREA - Attimi di tensione dalle 16 di oggi, giovedì 29 maggio 2025, al carcere di Ivrea. Cinque detenuti sono saliti sul tetto della casa circondariale chiedendo di parlare con un magistrato. Poi hanno minacciato di lanciarsi nel vuoto. Sul posto, insieme agli agenti della polizia penitenziaria, i vigili del fuoco di Ivrea, Rivarolo Canavese e Torino.
A commentare l'episodio è il segretario generale dell'Osapp, l'Organzzazione sindacale autonoma di polizia penitenziaria, Leo Beneduci: «L'episodio al carcere di Ivrea è l'ennesima dimostrazione del fatto che in ambito penitenziario alle molteplici promesse dei governi di opposti schieramenti non seguono mai fatti concreti. La sofferenza interna alle carceri legata al sovraffollamento e alla disorganizzazione imperante e che purtroppo accomuna poliziotti e utenza sta producendo conseguenze deflagranti in cui anche problemi di semplice soluzione diventano insormontabili. Temiamo che con la calura estiva le criticità esistenti andranno ad assumere livelli di estrema drammaticità con effetti sulla stessa società».
Tutti i detenuti sono rientrati dopo una lunga trattativa poco prima delle 21.
