IVREA - Un detenuto di 47 anni è stato trovato privo di vita in una cella del carcere di Ivrea la scorsa notte. Si tratta di Andrea Pagani Pratis che il 29 settembre del 2019 aveva ucciso il padre. Stava scontando nel carcere eporediese una condanna a diciotto anni di reclusione.
Stando ai primi accertamenti, l'uomo sarebbe stato stroncato da un malore fulminante. Tuttavia, per chiarire con precisione la causa del decesso, sarà necessario attendere l'esito dell'autopsia disposta dalla procura di Ivrea.
Antonello Pagani Pratis aveva 74 anni quando venne trovato senza vita dai carabinieri di Volpedo: era riverso a terra, in casa, con diverse ferite da taglio sulla schiena. Il figlio, immediatamente arrestato, è stato condannato nel marzo 2021 dalla Corte d'Assise di Alessandria. Il padre lo aveva denunciato in altre occasioni per violenza.
Il rapporto tra i due era diventato insostenibile con il passare degli anni, a causa dei dissidi legati soprattutto alle continue richieste di soldi da parte del 47enne. I due abitavano da soli in un'abitazione di via Roma a Casalnoceto, un Comune della provincia di Alessandria.