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IVREA - Si indaga sull'esplosione di una vera e propria bomba artigianale, fatta brillare nei pressi di un condominio sabato sera nel quartiere San Giovanni. La pista più calda è quella di un atto intimidatorio. A farne le spese è stata l'auto del presidente del comitato di quartiere di San Giovanni che spesso ha segnalato alle forze dell'ordine episodi di microcriminalità e spaccio nella zona. Tanto da aver attirato le «attenzioni» di qualche malvivente. Del caso se ne stanno occupando i carabinieri di Ivrea.

Proprio sotto l'auto dell'uomo, una Volkswagen Golf (nelle foto), è stato piazzato l'ordigno che è esploso sabato intorno alle 21.45. A quanto pare ci sarebbero anche dei testimoni che hanno visto dei ragazzi allontanarsi dal condominio. La deflagrazione ha danneggiato diverse auto in sosta, oltre a quella del presidente del comitato di quartiere, la porta d'ingresso e gli intonaci del porticato del condominio di viale Friuli.

Per fortuna in quel momento non c'era nessuno a piedi nelle vicinanze. I carabinieri sono ora in attesa della relazione da parte dei vigili del fuoco che potrà fornire delle prime risposte concrete. Il botto si è sentito nitidamente anche a distanza, segno che l'ordigno, seppur artigianale, era stato progettato proprio per far danni.