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IVREA - Un paio di colpi decisi alla base del cilindro metallico, che finisce ko: Fleximan colpisce ancora. Questa volta si è spinto fino nel Canavese. Alle prime luci dell’alba di oggi, sabato 17 febbraio 2024, alcuni automobilisti hanno notato che il velox, posizionato prima del terzo ponte, sulla statale 26 alle porte di Ivrea, era stato abbattuto.

Si tratta, molto probabilmente, di emulatori del fenomeno di Fleximan: il «vendicatore solitario» anti velox o il gruppo di persone che nei mesi scorsi hanno danneggiato, soprattutto nel nord Italia, decine di dispositivi di rilevamento della velocità. A fare le spese di questo primo raid alle nostre latitudini è stato un apparecchio tarato sui 90 chilometri all'ora, collocato in direzione della città delle Rosse Torri. E' stato segato e abbattuto anche il palo su cui era collocata la telecamera di videosorveglianza dello stesso velox. Indagini in corso sull'episodio da parte della polizia municipale di Ivrea. Gli agenti avranno il compito di dare un volto e un nome al Fleximan made in Canavese.

Alcuni automobilisti di passaggio sulla statale hanno poi postato la foto di quanto avvenuto sui social, in uno dei gruppi che si occupa della vita e degli eventi di Ivrea. Tanti i commenti comparsi sotto il messaggio e le immagini dell'autovelox vandalizzato. Anche in questo caso l’opinione pubblica si conferma divisa tra «pro» e «contro» l'operato di Fleximan. Sono parecchi, infatti, i post di biasimo per il blitz: «E colpisce un autovelox furbo, non vessatorio, ben segnalato, che serve...»; «La gente è stufa… magari questo era ben segnalato e poteva anche essere utile… ma tanti altri?»; «Beh a mio parere quello era molto sensato che fosse lì... è stato messo per gli innumerevoli incidenti e purtroppo morti che ci sono stati in quel tratto... almeno agisse con intelligenza sto Fleximan...»; «E il cittadino onesto paga i danni».