IVREA - Si è chiuso ieri con un'oblazione di 774 euro il procedimento penale che ha visto coinvolto l'ex Generale del Carnevale di Ivrea, Alberto Bombonato, finito a processo per molestie nei confronti della vivandiera della manifestazione, Federica Di Matteo. I fatti risalgono al 2020, l'anno in cui la manifestazione venne poi stoppata a causa del covid.
Bombonato è finito nei guai per le frasi troppo esplicite rivolte alla ragazza. Frasi con espliciti riferimenti e pretese sessuali rivolti anche in presenza. A seguito della denuncia, Bombonato fu destituito dal ruolo di Generale e sostituito con Vincenzo Ceratti. La vivandiera che lasciò il ruolo perché quelle avances le avevano procurato un forte disagio, ha accettato mille euro come acconto sul risarcimento del danno penale, ma ne ha chiesti 10 mila ed è probabile che la vicenda proseguirà in ambito civile.
Al processo che si è chiuso ieri si è arrivati dopo una prima opposizione dell'ex Generale alla condanna di un decreto penale con pagamento di 700 euro emessa dal tribunale di Ivrea nel dicembre 2020.