IVREA - Oggi, mercoledì 22 febbraio 2023, il mondo dell’arte canavesano e la città di Ivrea si sono idealmente fermati per tributare il loro ultimo commosso saluto alla pittrice e performer teatrale, Giusi Bergandi, scomparsa all’età di 74 anni. 

Impiegata per 25 anni all’Olivetti, la stimata e conosciuta eporediese una volta raggiunta la meritata pensione si era dedicata con impegno e creatività alle sue grandi passioni: la pittura e l’arte. Collaborava con l’associazione culturale ArteinFuga e le sue opere sono state esposte in diverse mostre in Canavese e non solo, anche al Forte di Bard e a Paratissima. Proprio dalla kermesse torinese scrivevano: «La pittura è sempre stata la passione di Giusi Bergandi, alla quale si dedica con costante interesse. Sperimentatrice di vocazione, impiega i più svariati materiali per comunicare, e la sua produzione, eclettica e variegata per forme e colori, esprime stati d’animo. I messaggi emozionali vengono trasferiti sulle tele con metaforiche espressioni concettuali, esaltate dalle tonalità bianche e nere. In ogni opera è presente un mondo informale, sospeso tra gestualità istintiva e riflessiva, con un alternarsi di emozioni ora intrinseche ora più evidenti». 

Tanti i messaggi di cordoglio e vicinanza arrivati in queste ore di lutto ai familiari dell’eclettica artista. «Ho saputo che te ne sei andata – l’ha ricordata Elisabetta Ballurio Teit - Ciao Giusi donna eclettica piena di entusiasmo e passione per la vita. Il tuo quadro della pioggia in Borghetto campeggia in centro nel mio salotto e ricordo con malinconia il giorno in cui sono venuta nella vostra splendida casa a prenderlo. Che la terra ti sia lieve cara Giusi. Le tue impronte di gioia e bellezza resteranno a parlare di te». Giusi Bergandi lascia il marito Andrea Scapino e il figlio Alessandro.