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IVREA - Caos davanti alla stazione di Ivrea da una settimana a questa parte, ovvero da quando i quasi 4000 pendolari della ferrovia sono costretti ad utilizzare i bus sostitutivi in quanto la Ivrea-Aosta è chiusa per i lavori di elettrificazione. L'uso del piazzale davanti alla stazione sta generando caos e ingorghi anche per via dei pullman in arrivo dalla Valle d'Aosta (fino a quattro contemporaneamente) che devono fare manovra. E ieri, giovedi 11 gennaio 2024, si è anche verificato il primo incidente stradale. Un ragazzo in moto è andato a sbattere contro un bus in manovra. Il giovane è caduto a terra ma, per fortuna, ha subito solo traumi lievi. Ampiamente danneggiata, invece, la motocicletta. Il sinistro, rilevato dagli agenti della polizia locale di Ivrea, ha generato ampi disagi al traffico, vista l'ora e la posizione dei mezzi coinvolti.

Nelle scorse settimane il consigliere comunale di Azione-Italia Viva, Massimiliano De Stefano, aveva sottolineato gli inevitabili problemi che sarebbero scaturiti dalla decisione di far fermare i bus sostitutivi davanti alla stazione e non al Movicentro (su imposizione, a quanto pare, della Regione Valle d'Aosta).

«In attesa che l'amministrazione "prenda coscienza", meglio nel frattempo modificare la viabilità e togliere la striscia tratteggiata che consente ai bus di svoltare dall'area di sosta della stazione verso la corsia opposta - dice De Stefano - anche perché le strisce tratteggiate sono state pensate e realizzate per la svolta delle automobili, uniche vetture che potevano transitare all'interno della carreggiata. Dovrebbe essere l'Abc per chi si occupa di viabilità. Non basta disegnare la sosta dei bus ed eliminare 15 parcheggi. Ma andava modificata la viabilità per non consentire agli autobus di invadere 3 corsie per svoltare verso via Torino. Oggi (ieri ndr) a causa di questa leggerezza è successo il primo incidente». Le foto sono state postate sui social dal consigliere comunale Massimiliano De Stefano.