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IVREA - La notte scorsa, verso l'una, un altro episodio di criminalità ha nuovamente scosso Ivrea. Un uomo, con il volto coperto e armato di coltello, ha rapinato il titolare della vineria «Nando» sul lungo Dora. Il malvivente ha atteso la chiusura del locale per cogliere di sorpresa il proprietario dell'attività di ristorazione nel parcheggio: lo ha minacciato con l’arma e gli ha sottratto alcune centinaia di euro (frutto dell'incasso della serata) e il telefono cellulare. Poi si è rapidamente dileguato a piedi, forse atteso, non troppo distante, da un complice in auto.

L'episodio, purtroppo, si inserisce in una serie di episodi che, nelle ultime settimane, hanno colpito la città di Ivrea, facendo crescere l’allarme tra i cittadini e i commercianti locali. La polizia sta ora indagando sull'accaduto. Sono al vaglio i filmati delle telecamere di sorveglianza della zona, nella speranza di risalire all’identità del rapinatore. L'aumento della criminalità nella zona sta suscitando preoccupazione, spingendo molti a richiedere un maggiore intervento delle autorità per garantire sicurezza e tranquillità nelle strade di Ivrea.

Proprio questa mattina, alla presenza del prefetto di Torino, si è svolta la riunione del Comitato provinciale per l'ordine e la sicurezza pubblica. Il sindacato Siap (Sindacato Italiano Appartenenti Polizia) ha manifestato davanti al Gramsci, dove si è svolto l'incontro, sollecitando attenzione sulla carenza di personale del commissariato di Ivrea e per richiedere al Ministero dell’Interno, attraverso la consegna di una lettera al Prefetto di Torino ed ai sindaci, l’incremento del personale attraverso l’assegnazione di nuovi agenti.