IVREA - A distanza di 66 giorni dalla tragedia di Pasqua, ieri mattina, al tempio crematorio di Biella, si è svolto l’addio alla giovane modella Anna Kraevskaya. Anna, di 22 anni, originaria dell'Ucraina ma residente in Svizzera, ha perso la vita in un incidente stradale sulla bretella autostradale Ivrea-Santhià. Viaggiava a bordo di una Ferrari GT C4, condotta dal dj svizzero di origini kosovare Hysni Qestaj. L’auto, al confine tra Canavese e provincia di Vercelli, è andata a schiantarsi contro le barriere e ha preso fuoco, causando la morte sul colpo di entrambi i passeggeri.
Le ceneri di Anna saranno portate a Villeneuve, la cittadina svizzera dove viveva. Originaria di Vinnytsia, nell'Ucraina centrale, Anna aveva lasciato il suo paese nel 2018 per seguire la carriera di modella in Svizzera. Viveva nel Canton Vaud, lo stesso cantone in cui risiedeva Hysni Qestaj, il dj con cui aveva iniziato a frequentarsi. Qestaj, sposato e con due figli, aveva da poco concluso una serata di lavoro al «Jukebox» di Sion, in Svizzera, la vigilia di Pasqua. La coppia aveva deciso di trascorrere la festa in Italia, affrontando un lungo viaggio a bordo della Ferrari, attraversando le Alpi fino a raggiungere il Canavese.
Purtroppo, il loro viaggio si è concluso tragicamente all'altezza di Alice Castello. Il dramma ha lasciato un vuoto incolmabile nella vita dei familiari e amici di Anna, che oggi la ricordano con affetto e dolore. Le sue ceneri, riportate a Villeneuve, rappresentano il ritorno di una giovane vita spezzata troppo presto, tra i luoghi dove aveva costruito il suo futuro lontano dalla terra natia.