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IVREA - Un 45enne originario della Bielorussia, senza fissa dimora ma domiciliato a Settimo Torinese, ha tentato di entrare armato ieri mattina in tribunale a Ivrea. Voleva parlare con un avvocato, secondo la sua giustificazione, ma è stato fermato all'ingresso del palazzo di giustizia dopo i controlli di rito della vigilanza. Il metal detector, infatti, ha suonato immediatamente quando il 45enne ha fatto analizzare lo zaino. Dentro c'erano una pistola da softair priva di protezioni, un seghetto, un taglierino e un paio di forbici da elettricista. Oltre ad un barattolo con centinaia di pallini per la pistola. L'uomo è stato subito fermato dalle guardie della CiVis (la società che ha in appalto la sicurezza del tribunale). Ai carabinieri ha poi tentato di spiegare che quelli erano arnesi che utilizzava per lavoro. Tutti gli oggetti non consentiti sono stati sequestrati, l'uomo denunciato per porto d'armi abusivo.