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IVREA - Pochi giudici in servizio, polizia giudiziaria ridotta all'osso e, soprattutto, cronica carenza di personale amministrativo. La situazione degli uffici giudiziari di Ivrea è ancora emergenziale: il procuratore generale di Torino, Lucia Musti, ha visitato l'altra mattina il palazzo di giustizia eporediese, a pochi giorni dall'inaugurazione dell'anno giudiziario, in cui si è parlato a lungo del «caso Ivrea».

A Ivrea, se oggi si chiudesse un'indagine complessa, l'udienza preliminare, secondo le ultime disposizioni del tribunale, potrebbe slittare al prossimo mese di dicembre proprio a causa dell'assenza di personale.

Così probabilmente sarà per le indagini, al momento in corso, che riguardano due casi in particolare: la strage dei cinque operai di Brandizzo, travolti da un treno in transito il 30 agosto 2023 mentre stavano lavorando sui binari, e l'incidente della Freccia Tricolore a Caselle, il 16 settembre dello stesso anno, costato la vita ad una bimba di cinque anni.