LEINI’ - Furti a ripetizione durante il turno di notte, dipendente infedele denunciato. E’ successo a Leinì, in un’azienda specializzata nella fornitura di ricambi auto.
Secondo quanto ricostruito, a far scattare, quasi per caso, i primi sospetti è stato un episodio avvenuto nel dicembre 2024. A quel punto, sono partiti gli accertamenti interni, con la direzione aziendale che ha deciso di affidarsi a un’agenzia investigativa privata. L’indagine, seguita anche dai carabinieri di Leinì, ha portato ad individuare, grazie alle immagini della videosorveglianza, il presunto responsabile dei furti: un lavoratore di una cooperativa incaricata dei servizi notturni all’interno dello stabilimento. L’uomo, alla sera, prelevava pezzi di ricambio dal magazzino. Durante il giorno, poi, li spediva da un ufficio postale della zona verso diverse destinazioni in Italia.
Nelle scorse settimane, al termine del turno di lavoro, il dipendente è stato fermato sotto casa dai militari. Durante la perquisizione scattata nella sua abitazione sono stati rinvenuti pezzi di ricambio arraffati in ditta per un valore stimato intorno ai 6.000 euro. Gli inquirenti sono ancora al lavoro per chiarire eventuali ulteriori responsabilità e se ci sia stata la complicità di altri colleghi.
