LEINI’ - Con lui se ne va una parte di noi, con noi rimane una parte di lui. Sono le parole cariche di significato che compaiono, accanto al simbolo del Torino Football Club 1906, sul manifesto che annuncia la scomparsa di Giuseppe Piacenza. Aveva 86 anni. La notizia della sua scomparsa ha destato profondo cordoglio a Leinì e nel mondo dei tifosi granata del nostro territorio.
Beppe, come era chiamato e conosciuti da tutti in città, era stato, infatti, uno dei soci fondatori del Toro Club Leinì, del quale aveva in passato anche ricoperto il ruolo di presidente. Proprio durante il suo mandato alla guida del club leinicese era stato realizzato il caratteristico monumento in memoria del Grande Torino, che fa bella mostra di sé ancora oggi in città. Un’opera suggestiva dello scultore ed artista Toni Pavanel. «Caro Beppe, in questo giorno di commiato ti ricordo con affetto ed enorme gratitudine – lo ha ricordato su Facebook l’amico Giampaolo Muliari - Ci siamo conosciuti quasi 25 anni fa. Allora eri presidente del Toro Club Leini. Conservo nel cuore tutte le cose belle fatte insieme, soprattutto gli anni e la passione che hai dedicato al nostro Museo come guida volontaria. Eravamo nella stessa squadra. Buon viaggio Beppe e Grazie. Tra i ricordi del nostro Museo ritroverò anche la tua anima».
I funerali dell’86enne si terranno sabato, 3 agosto 2024, alle 10,30 nella chiesa parrocchiale Santi Pietro e Paolo di Leinì. Giuseppe Piacenza lascia la moglie Anna, il figlio Denis e la nuora Luana.
