LEINI - Una bomba d'acqua, nel pomeriggio di oggi, si è abbattuta sulla zona nord di Torino e sui Comuni della prima cintura. Allagamenti e danni a Mappano, Leini e zone limitrofe dove un forte temporale è stato accompagnato da imponenti raffiche di vento e da qualche chicco di grandine.
A Mappano si è allagata la palestra della scuola media «Giovanni Falcone». Le infiltrazioni hanno riguardato anche alcune aule del plesso e sono in corso le operazioni di ripristino da parte del personale scolastico e del Comune. Allagamenti anche a Leini, questa volta in strada, come conferma la foto postata dal gruppo Facebook di Centro Meteo Piemonte scattata durante il temporale in via Carlo Alberto. Chiuso temporaneamente il sottopasso dell'area industriale di Villaretto, tra Borgaro e Mappano, a causa della sede stradale allagata.
Per la giornata di oggi Arpa Piemonte ha emesso un'allerta gialla su pianure e zone limitrofe per temporali forti associati a grandinate e raffiche di vento, che dai rilievi alpini si muovono verso le pianure. Domani e giovedì ancora previsti deboli rovesci di calore sulle zone montane alpine.
Danni ingenti all'agricoltura si segnalano in Canavese dove si sono nuovamente verificati allagamenti dei campi e dove la grandine ha distrutto le piantine di mais che stavano iniziando al crescita. A dare l'allarme è Coldiretti Torino. «Ormai piove incessantemente da un mese e mezzo - osserva il presidente Bruno Mecca Cici - il terreno è molto impregnato e ci vorrà almeno una settimana di sole per rendere i campi accessibili ai mezzi agricoli. Siamo in grande ritardo con le semine e questo ci preoccupa». Gli allevatori hanno paura del ripetersi della situazione dell’estate 2022 quando non ci fu fieno per colpa della siccità: questa volta il fieno è ottimo ma sta finendo il ciclo di maturazione senza che si possa falciare ed essiccare. «Questo taglio di fieno è il migliore dell’anno, se perdiamo questo dovremo comprarlo sul mercato aumentando i costi dell'alimentazione degli animali», segnala Coldiretti.