Galleria fotografica

LEINI’ - Sono giorni di lutto a Leinì e nel mondo del commercio ambulante canavesano e torinese scossi dalla terribile notizia della morte della giovane mamma, Marzia Salvadori. La conosciuta e stimata 46enne è stata strappata all’amore del marito, della figlia e dei sui familiari e amici da un male incurabile contro cui ha lottato con coraggio fino all’ultimo.

Nata a Chieri, ma residente a Leini, Marzia Salvadori era la titolare della macelleria rosticceria «Il girasole». Con il suo banco, per anni presente ai mercati rionali del torinese, fra cui quello di Robassomero e di Grugliasco, e a quelli del Canavese, è stata un punto di riferimento per una numerosa e affezionata clientela. Resterà nei ricordi di chi l’ha conosciuta l’immagine nitida di una donna forte, una grande lavoratrice e una madre e moglie premurosa e presente.

I social e, in particolare, la pagina Facebook della 46enne sono stati invasi da messaggi di cordoglio e ricordi da parte di amici e conoscenti: «Marzia ci hai lasciati. Siamo profondamente addolorati. Il tuo sorriso, la tua gentilezza, la tua disponibilità, la tua forza, ci mancheranno, ma rimarrai per sempre nei nostri cuori» hanno scritto Milena Brezil e Giorgio Martino, storico ambulante di Venaria. E ancora Maria Ierardi: «Ti conobbi trent'anni fa... Io e te nel mercato di Favria, fianco a fianco. Tu presente alle feste di compleanno dei miei allora bimbi. Poi hai cambiato genere di banco. Ci siamo perse e ritrovate, ma con i figli grandi e interessi diversi ci siamo perse. Da pochi anni ci eravamo ritrovate a Nole, di nuovo nella stessa piazza. Il destino è stato crudele. Il mercato di Nole non è più lo stesso senza te».