LEINI' - Schiamazzi fino a tarda notte e petardi a disturbare chi, magari dopo aver lavorato tutta la giornata, vorrebbe solo trovare un po' di tranquillità e riposo in casa. Succede a Leinì e in particolare in piazza Primo Maggio, dove monta la rabbia dei residenti per i comportamenti di alcuni gruppi di ragazzi «terribili», che sembra facciano di tutto per rovinare la quiete del paese.
Sono arrivate anche in Comune le segnalazioni da parte di leinicesi esasperati da queste scorribande von minorenni che fanno esplodere ogni genere di petardi in piazza e nelle vie, senza risparmiarsi grida e urla, accompagnante da frasi e parole volgari. «Piazza 1 Maggio... terra di nessuno... in mano a un gruppo di teppisti che devastano tutto - scrive un abitante di Leinì sul gruppo Facebook "Sei di Leinì se...". Adesso sparano delle bombe assurde facendo tremare anche i vetri dei palazzi. Chi di dovere dovrebbe fare qualcosa perché noi cittadini stiamo perdendo la pazienza».
Sono molti i commenti comparsi sotto il messaggio social, tutti dello stesso tenore. Molti invocano l'intervento dell'amministrazione comunale e l'uso delle telecamere per individuare e multare i giovani vandali: «Qualche sera fa mia figlia ha chiamato il 112 per segnalare alcuni ragazzini che nei pressi della banca, svuotavano i cassonetti e facevano i vandali, le forze dell'ordine si sono limitate a dar loro un ammonimento ed a fargli ripulire la strada. Ora mi domando, non sarebbe stato il caso di portarli in caserma e farli venire a riprendere dai rispettivi genitori? Una giusta sanzione economica per i genitori e dei lavori socialmente utili per i soggetti in questione, forse, avrebbero portato ad una presa di coscienza a genitori e figli. Meglio non sottovalutare quelle che oggi potrebbero essere considerate delle "ragazzate". Prevenire è meglio che curare».








