LEINI - Cambiano i gestori stradali ma le «vecchie» e malsane abitudini evidentemente no. La 460 del Gran Paradiso è tornata statale, a cura dell'Anas, dopo un periodo di gestione che ha visto succedersi la Provincia di Torino e, una volta soppresso l'ente, la Città metropolitana di Torino.
A lato della statale, dopo mesi di interminabili lavori, sono comparsi nuovi guard-rail ma questo non ha fermato l'azione dei maiali. Le piazzole lungo il tratto Caselle-Leini-Lombardore continuno ad essere prese di mira dagli scaricatori abusivi di rifiuti. C'è un po' di tutto, come tradizione vuole. Dal polistirolo ai residui di qualche opera edile, dai pneumatici agli elettrodomestici.
Spazzatura il più delle volte gettata oltre il guard-rail, magari anche sotto i cartelli che preannunciano sanzioni per chi viene beccato (e non capita evidentemente mai) a lasciare i rifiuti. Segni infiniti di inciviltà lungo la statale del Gran Paradiso che, in teoria, dovrebbe essere il biglietto da visita per gli eventuali turisti che decidono di visitare il Canavese...
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