MONTANARO - Da sempre e per sempre uniti. Un amore così forte, oltre la vita, tale da accompagnare due anime gemelle anche nella morte. È stato così grande il legame che univa i coniugi di Montanaro, Carla Vacca e Nello Siri, che se ne sono andati a poche ore di distanza l’uno dall’altro.
Il cuore di lei, 89enne, ha cessato improvvisamente di battere venerdì 3 marzo 2023, mentre era a Casalborgone nella struttura «Rippa Peracca», dove si trovava per la riabilitazione dopo una frattura al femore patita qualche mese prima. Lui, invece, a 90 anni, si è spento 6 ore più tardi: all’ospedale di Chivasso, dove era stato ricoverato d’urgenza per una caduta che comunque non sembrava avergli provocato gravi conseguenze.
Una coppia affiatata, uno al fianco dell’altro, fino all’ultimo istante, per quasi 67 indimenticabili anni. Inseparabili nei momenti felici come nelle difficoltà. Nello Siri era originario di Monastero Bormida, in provincia di Asti. Lavorava nelle Ferrovie dello Stato. Era stato assistente di stazione e quindi era diventato capostazione, prima a Montanaro e poi a Chivasso. Proprio un viaggio in treno fu galeotto: lì aveva conosciuto la sua adorata Carla. Si erano sposati nel 1956. Donatore di sangue Fidas e giudice conciliatore, era stato anche presidente dell’asilo del paese. Carla, che da giovane aveva vissuto a Firenze, Roma e Napoli, spostandosi spesso con la famiglia per gli impegni di lavoro del padre, era l’angelo del focolare: una donna elegante e gentile che si era dedicata alla cura della casa e alla crescita ed educazione del figlio Giorgio.
I funerali di Carla e Nello, che ora riposano ora nel cimitero di Montanaro, si sono svolti la scorsa settimana nella chiesa parrocchiale di Santa Marta Assunta. Hanno lasciato il figlio Giorgio con Silvia e i nipoti Mario, Annamaria e Daniela.